Il tema al centro dell'ultima fatica dello storico teramano Luigi Ponziani – decimo titolo della collana "Storia" – è quello dell’atteggiarsi del clero dinanzi ai nuovi poteri repubblicani e alle armate francesi nei mesi in cui si afferma la pur effimera Repubblica Napoletana e, viceversa, le modalità attraverso cui i novatori della cultura civile e politica repubblicana hanno guardato uomini e istituzioni religiose così radicate nella società del tempo ed eredi di un potere e di una egemonia plurisecolari messi a dura prova dai rivolgimenti in atto.
L’aver recuperato un nutrito carteggio fino a oggi sconosciuto nel quale questi rapporti conflittuali si dipanano e si definiscono nel concreto svolgersi dello scontro ideologico e pratico, a protagonisti del quale si ergono Melchiorre Dèlfico e il vescovo Luigi Maria Pirelli, costituisce un elemento di novità che può meglio illuminare un periodo storico che resta di particolare interesse per chi voglia continuare a interrogarsi sulla storia ancora recente dell’Abruzzo e dell’Italia meridionale.
In copertina: Palazzo Dèlfico, Corte interna. Pasquale Morganti (1861-1940), Ritratto di Melchiorre Dèlfico (marmo, 1912)