Edito originariamente nel 1851 da Agostino Taraschi, il volume viene ora riproposto in anastatica integrale per la cura di Sandro Galantini, col sostegno del Comune di Cellino Attanasio.
Il canzanese Agostino Taraschi, dal 1849 sindaco di Cellino Attanasio, destinato a una brillante carriera negli apparati dello Stato borbonico ed esponente significativo della politica e della vita pubblica nel periodo postunitario, fu tra i pochi nel Primo Abruzzo Ultra, come veniva allora chiamata la Provincia di Teramo, a misurarsi con la statistica, una disciplina praticata e seguita ma non ancora assurta definitivamente a scienza.
Restituito dopo oltre un secolo e mezzo alla fruizione generale, questo ponderoso volume, a suo modo unico e sinora conosciuto solo dagli studiosi più attenti e da pochi appassionati, offre alla nostra attenzione un quadro ampio e dettagliato di Cellino Attanasio e del suo territorio sotto il profilo storico, demografico, zootecnico ed economico, con notazioni interessanti sulle varietà vegetali allora presenti, sulle tecniche colturali più diffuse, sul sistema abitativo e sull’istruzione.
Un raro cimelio bibliografico che reca un tassello di assoluta importanza per la ricomposizione della storia abruzzese ma anche di quella più generalmente meridionale.
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