Un corpus bibliografico e critico imprescindibile per archivi, biblioteche, istituti di cultura, scuole, studiosi, cultori e amatori di storia patria che possono ora fruire, per la prima volta, di uno strumento indispensabile per qualsivoglia ricerca relativa all’Abruzzo. L’opera si apre con un saggio introduttivo di Luigi Ponziani di circa 80 pagine sulla produzione tipografica e editoriale abruzzese del XIX secolo. Gli Annali, relativi a circa 7.000 documenti censiti, disposti in ordine cronologico e alfabetico, integrano corposamente le conoscenze sulla stampa abruzzese. Quasi raddoppiate sono le informazioni bibliografiche rispetto ai repertori generali e speciali antichi e moderni e ai più recenti e sparsi studi di settore. Alle singole citazioni bibliografiche si aggiungono i riferimenti ai repertori e/o alle opere da cui sono desunte, oppure le localizzazioni di biblioteche e archivi presso cui il documento si conserva. Gli elenchi annalistici sono corredati da tabelle statistiche riassuntive e analitiche, istogrammi e grafici, oltre che da indici, che facilitano e ampliano le possibilità di fruizione del repertorio. Un’opera editoriale imponente, quasi 1000 pagine per un volume in 2 tomi inscindibili riuniti in cofanetto, dall’elegante veste grafico-editoriale, composto in carattere garamond pro su carta naturale avoriata di pregio. L’importante opera è il frutto di anni di ricerche e studi di Luigi Ponziani, studioso serio e attento del fenomeno tipografico-editoriale, Direttore della Biblioteca Provinciale “Melchiorre Dèlfico” di Teramo e professore a contratto di Storia della Stampa e dell’Editoria presso l’Università degli Studi di L’Aquila. |