Fausto Eugeni e Marcello Sgattoni, studiosi e bibliotecari emeriti presso la Biblioteca provinciale "Melchiorre Delfico" di Teramo. A loro – nell’occasione del pensionamento – gli “Amici della Dèlfico” dedicano questo libro che è espressione di affetto, di amicizia e di stima. Vi si ripropongono due saggi non recenti, scelti in quanto esemplificativi di specifici interessi e del rapporto tra i due studiosi e la loro Biblioteca. Nel primo, Marcello Sgattoni propone, con la consueta chiarezza metodologica, l’inventario del Fondo manoscritto di Melchiorre Dèlfico, vale a dire il corpus documentario più significativo conservato dalla “Dèlfico”. Nel secondo, Fausto Eugeni, ricomponendo per la prima volta il mosaico del giornalismo teramano, ripercorre la storia de “Il Centrale”, uno dei più importanti periodici editi a Teramo fra Ottocento e Novecento e del suo direttore Giovanni Fabbri. I due saggi sono indicativi di come l’organizzazione delle fonti documentarie e bibliografiche sia premessa indispensabile per una loro più larga fruizione. La bibliografia degli scritti, pubblicata in appendice, dà conto di questa vocazione originaria che Sgattoni e Eugeni non hanno mai dismesso in oltre trenta anni di lavoro bibliotecario. Volume realizzato su progetto e col sostegno dell'Associazione “Amici della Dèlfico” di Teramo. |