Raffinato romanzo di Clara Grassi Marinelli, che conclude la trilogia iniziata con Prima che il tempo (2011) e continuata con L'Emigrante (2013). La storia, semplice, narra di due ragazzi: Sebastiano, abruzzese di Bisegna (L’Aquila); Giovina, marchigiana di Valcimarra (Macerata): si incontrano; si amano; si lasciano. Lui realizza il suo sogno. Lei ci riuscirà solo attraverso la ricerca dell’equilibrio interiore.
Una storia che si intreccia con altre storie, così come è la vita: un fatto non è mai avulso dalle circostanze che ne generano altri.
Giovina esce da se stessa per andare verso gli altri, tanto più quanto – strada facendo – va abbattendo gli idoli che lei, le circostanze, le fasi dell’età evolutiva avevano costruito.
Sarà capitato a molti di avere la sensazione di “crescere”. E lì si incontra l’amore: quello vero che non si aspetta mai dei ritorni. L'Autrice Clara Grassi (1944) abruzzese di Gioia dei Marsi (L’Aquila) residente da quasi cinquant’anni a Civitanova Marche (Macerata), dove vive con suo marito Angelo Marinelli. Si è dedicata con passione all’insegnamento presso le Scuole Pubbliche – anche dopo la laurea in Filosofia – attivando sempre sistemi innovativi promoventi la persona umana. Cultrice della lettura e della scrittura fin da bambina, nel 1992 ha pubblicato, per i tipi dell’Editrice Atlas, È tempo. Per il Comune di Gioia dei Marsi, nel 1994: C’eran dei ragazzi e la fónd vecchia; nel 1999: Con la seggétella ’n piazza; nel 2003: ’N faccia a sóle. Per la Fondazione “don Lino Ramini”, nel 2006: La strada della vita; nel 2008: La poesia racconta la vita; nel 2010 (a cura di): Il dolore umano e Cristo sofferente. Via Crucis. Dal 2007 al 2009 ha collaborato con «La Voce delle Marche», Editrice Terzo Millennio. Per Ricerche&Redazioni ha pubblicato: nel 2011 Prima che il tempo e nel 2013 L’emigrante.
|